Se di una donna tu ami il corpo e non l'anima, non amerai a lungo.— Arturo Graf
Se di una donna tu ami il corpo e non l'anima, non amerai a lungo.
Essere solo, da parte, non vuol dire gran che; ma essere solo, di sopra, questo sì che dice assai.
Sono molti che leggono ogni maniera di libri, e mai non aprono il libro dell'anima propria; e quando pure l'aprissero, non vi saprebbero leggere.
I più grandi spiriti fanno in sé stessi lo più grandi scoperte.
Chi, essendo in guerra col mondo, è in pace con se medesimo, può essere felice; ma non può non essere infelicissimo chi, essendo in guerra con se medesimo, sia in pace col mondo.
A compiacersi del semplice ci vuole un'anima grande.
L'anima aiuta il corpo e in certi momenti lo solleva. È l'unico uccello che sostenga la sua gabbia.
Gli dei approvano la profondità, e non il tumulto, dell'anima.
Un po' di anima, per un po' di tempo, tiene in piedi quel cadavere che è l'uomo.
Le qualità dell'animo non si possono acquistare con l'abitudine; si possono solo perfezionare.
Se non vi è rimasta molta anima, e lo sapete, vi resta ancora dell'anima.
L'immortalità dell'anima è una cosa che ci riguarda in modo così forte, e ci tocca così in profondità, che bisogna aver perso ogni sensibilità perché ci sia indifferente sapere come stanno le cose.
Si usa uno specchio di vetro per guardare il viso e si usano le opere d'arte per guardare la propria anima.
Come corpo ognuno è singolo, come anima mai.
Fra tutti i veleni, l'anima è il più potente.