Credevo d'esser ambizioso e non lo sono! ? Sono ammalato.— Ambrogio Bazzero
Credevo d'esser ambizioso e non lo sono! ? Sono ammalato.
Ama la musica. Credila il preludio di quel giorno eterno di cui il sole sia l'amore.
Vedesti il mare, o esule? Vedesti il lavoro eterno ed alterno dell'onda coll'onda? Così è dell'uomo: è perseguito dall'infinito, è sbattuto all'infinito. Oh fortunato se sopra il suo capo vede brillare una stella!
La mente cerca senza trovare nei labirinti della filosofia: il cuore trova senza cercare nel giardino della giovinezza.
Ma perché scrivo? È l'unico mio conforto.
Ami tu l'alba? Ami le tinte azzurrine-perla? Non reggono alla lascivia.
L'ambizioso deve sempre lottare contro la sua epoca con le armi proprie a quell'epoca. La nostra epoca ha il culto della ricchezza. Il dio di questo secolo è l'oro. Per riuscire occorre la ricchezza. Ad ogni costo bisogna essere ricchi.
La pace sarà mantenuta da popoli che vivranno a modo loro senza alcuna ambizione.
La nostra nullità dovrebbe moderare la nostra ambizione; d'altronde questa nasce proprio da quella.
Ho vinto tanto da atleta, ma non si può vivere di ricordi. Ogni giorno bisogna reinventarsi, avere progetti ed ambizioni. Perciò, quotidianamente ho tante idee e sogni che voglio realizzare.
Una penna è certamente uno strumento eccellente per fissare l'attenzione di un uomo e per alimentare la sua ambizione.
Ciò che sembra generosità, spesso non è che un'ambizione mascherata, che disdegna i piccoli interessi per volgersi ai più grandi.
Ogni tipo di ambizione ha questo grave difetto: non guarda indietro.
Soprattutto oggi, chi sa essere ambizioso, investe su se stesso e sulla propria istruzione, ha l'atteggiamento giusto.
Tutte le ambizioni sono giustificate, ad eccezione di quelle che si arrampicano sulle miserie e sulla credulità umana.
L'ambizione è l'ultimo rifugio del fallito.