Citazione. Ripetizione erronea di parole altrui.— Ambrose Bierce
Citazione. Ripetizione erronea di parole altrui.
Il sapere è quella parte della nostra ignoranza che abbiamo ordinata e classificata.
Ammirazione. La nostra cortese ammissione che un altro ci somiglia.
Nozze. Cerimonia nella quale due persone si impegnano a diventare una, una persona si riduce al nulla, e il nulla da allora sarà più sopportabile.
Futuro: quel periodo di tempo nel quale i nostri affari prosperano, i nostri amici sono sinceri e la nostra felicità è assicurata.
Uccidere. Creare un posto vacante senza creare un successore.
Citare non è affatto un peccato, esistono libri fatti quasi esclusivamente così.
Odio le citazioni. Dimmi quello che sai.
Per necessità, per naturale propensione, per il piacere di farlo, tutti noi citiamo.
Nelle nostre citazioni c'è molto di personale.
Io non amo far citazioni; di solito, è una faccenda spinosa: si trascura ciò che precede e segue il passo che si cita e ci si espone a mille contestazioni.
Con le citazioni si mostra la propria erudizione e si sacrifica la propria originalità.
Le nostre citazioni preferite sono quelle conclusioni cui avevamo già pensato, ma alle quali non eravamo ancora arrivati.
Subito dopo il creatore di una buona frase viene, in ordine di merito, il primo che la cita.
L'esattezza delle citazioni, è una virtù più rara di quel che si pensi.