Piacere. Emozione generata da un vantaggio personale o da uno svantaggio altrui.— Ambrose Bierce
Piacere. Emozione generata da un vantaggio personale o da uno svantaggio altrui.
Ministro. Agente con molto potere e poca responsabilità.
Età avanzata. Momento della vita in cui si chiude un occhio sui vizi che ci si possono ancora concedere e si scagliano fulmini su quelli che non si è più in grado di commettere.
Seccatore. Persona che parla quando tu vorresti che ascoltasse.
Arte. Parola che non ha nessuna definizione.
Gentile (agg.). Esperto nell'arte e nella pratica della dissimulazione.
I bambini non riuscirebbero a capire perché gli adulti si oppongono al piacere; e da vecchi tornano a non capirlo.
Nessun piacere dura se non è ravvivato dalla varietà.
Nessun piacere è di per sé stesso un male: ma i mezzi per procurarsi certi piaceri arrecano molti più tormenti che piaceri.
Se l'ordine è il piacere della ragione, il disordine è la delizia dell'immaginazione.
Che strana cosa sono il piacere e il dolore; sembra che ognuno di loro segua sempre il suo contrario e che tutti e due non vogliano mai trovarsi nella stessa persona.
Non esiste una cosa come il puro piacere; un po' di ansia si accompagna sempre ad esso.
Per torturare un uomo bisogna conoscere ciò che gli fa piacere.
Un tempo illimitato contiene la stessa quantità di piacere che uno limitato, quando i confini dei piaceri si valutino con retto calcolo.
Questa vita si può chiamar vita, se ne togli il piacere?