Non esiste una cosa come il puro piacere; un po' di ansia si accompagna sempre ad esso.— Ovidio
Non esiste una cosa come il puro piacere; un po' di ansia si accompagna sempre ad esso.
Che una bella donna conceda o neghi i suoi favori, le piace sempre che le vengano chiesti.
Appresta il vino i cuori e alla passione li fa più pronti: sfumano i pensieri; nel molto vino ogni penar si stempra.
O tre dee del castigo, Furie, volgete il vostro sguardo a questo rito infernale! Vendico una colpa commettendone un'altra. La morte va espiata con la morte. A delitto va aggiunto delitto, a funerale funerale: si estingua lo sciagurato casato, con questo accumularsi di lutti.
Sii amabile, se vuoi essere amato.
Odierò, se potrò, altrimenti amerò, controvoglia.
L'angoscia e il dolore. Il piacere e la morte non sono nient'altro che un processo per esistere.
Buon cibo, buon sesso, buona digestione, buon sonno: a questi piaceri animali di base, l'uomo non ha aggiunto nient'altro che quello della buona sigaretta.
Se l'ordine è il piacere della ragione, il disordine è la delizia dell'immaginazione.
Se vuoi gustare veramente un piacere, conceditelo di rado.
Questa vita si può chiamar vita, se ne togli il piacere?
Il piacere è sempre o passato o futuro, e non è mai presente.
Chi sradicasse la conoscenza del dolore estirperebbe anche la conoscenza del piacere e in fin dei conti annienterebbe l'uomo.
Alcuni si immergono nei piaceri e, abituatisi, non ne possono più fare a meno e sono davvero infelici perché arrivano al punto che per loro il superfluo diventa necessario.
Il piacere è un subbietto speculativo, e non reale; un desiderio, non un fatto; un sentimento che l'uomo concepisce col pensiero, e non prova; o per dir meglio, un concetto, e non un sentimento.
Tutte le cose che mi piacciono sono illegali, immorali oppure fanno ingrassare.