Roma può darti tante e tali donne che puoi ben dire: «Ciò ch'è bello al mondo è tutto qui».— Ovidio
Roma può darti tante e tali donne che puoi ben dire: «Ciò ch'è bello al mondo è tutto qui».
La sorte più misera dà sicurezza: infatti non v'è paura di peggioramento.
All'uomo forte ogni suolo è patria, come il mare ai pesci, ed il curvo cielo, che si stende sul mondo, agli uccelli.
Non si desidera ciò che è facile ottenere.
La fortuna ha sempre un grosso potere. Lascia che il tuo amo sia sempre in acqua: nella pozza in cui meno te l'aspetti, ci sarà un pesce.
L'amore ha più fiele che miele.
Una città che, partita da modestissimi inizi, è tanto cresciuta da essere ormai oppressa dalla sua stessa grandezza.
La potenza romana poggia sui costumi e gli uomini antichi.
Prima di dirvi ciò che penso sulla situazione della repubblica, onorevoli senatori, accennerò alle ragioni per cui, dopo aver lasciato Roma, ho deciso di ritornarvi.
Roma de travertino, rifatta de cartone, saluta l'imbianchino, suo prossimo padrone.
Oh Roma! mia patria! città dell'anima!
La lampada accesa è il simbolo di Roma eterna, Virgilio ne è l'anima vigile e operante.
La grande Roma deve essere quella d'un tempo: il centro della cultura mondiale, e il Vaticano sarà il ghetto del cattolicesimo.
Chi vive a Roma dopo un po' di tempo non si accorge più delle sue bellezze, ma appena si allontana anche per un breve viaggio e ritorna, ritrova Roma bella, magica e grandiosa più di prima.
Vivere a Roma è un modo di perdere la vita.
Madre comune d'ogni popolo è Roma e nel suo grembo accoglie ognun che brama farsi parte di lei. Gli amici onora; perdona a' vinti; e con virtù sublime gli oppressi esalta ed i superbi opprime.