Una birra forte, un tabacco profumato e una donna, questo è piacere.
Ciò che l'uomo non sa o che non ha pensato vaga nella notte per il labirinto della mente.
Noi siamo capaci di fare molti sacrifici nelle cose grandi, ma raramente siamo capaci di sacrificare le piccole.
Non è abbastanza fare dei passi che un giorno ci condurranno alla meta, ogni passo deve essere lui stesso uno meta, nello stesso momento in cui ci porta avanti.
Tutto quello che ci accade lascia delle tracce, tutto contribuisce impercettibilmente alla nostra formazione; tuttavia è pericoloso volersene rendere conto.
Parigi sarà la mia scuola, Roma la mia università. Giacché essa è una vera Universitas e quando la si è veduta, si è veduto tutto. Perciò non ho fretta d'entrarvi.
V'è un piacere ad essere matti che solo i matti sanno.
Trova un lavoro che ti piaccia ed avrai cinque giorni in più per ogni settimana.
Fuggi il piacere che produce dolore.
Dal piacere nasce il dolore, dal piacere nasce il timore: per chi è libero dal piacere non esiste dolore: di cosa dovrebbe aver timore?
Il piacere è la felicità che non vuole uscire dal corpo.
Passano anni interi senza che noi proviamo un piacer vivo, anzi una sensazione pur momentanea di piacere. Il fanciullo non passa giorno che non ne provi. Qual è la cagione? La scienza in noi, in lui l'ignoranza. Vero è che così viceversa accade del dolore.
Adoro i piaceri semplici, sono l'ultimo rifugio della gente complicata.
L'attesa del piacere è essa stessa il piacere.
Quando il piacere ha esaurito l'uomo, questi è convinto di essere stato lui ad esaurirlo; allora ti racconta, serio e grave, che non vi è nulla che possa soddisfare il cuore umano.
In questa terra di lacrime, ci restano due piaceri: amare una bella donna e fumare un sigaro toscano.