Il piacere è l'istante in cui fugge lo scetticismo.— Anna Kullick Lackner
Il piacere è l'istante in cui fugge lo scetticismo.
Dall'invidia all'ammirazione c'è un passo: l'onestà.
Piccola cosa è il piacere nel corso della vita umana: lunghissimi invece i fastidi.
Non c'è altro Dio che il piacere: è solo ai suoi altari che dobbiamo sacrificare.
L'unico fatto certo è che senza il condimento della follia non può esistere piacere alcuno.
Qualsiasi piacere se preso con ardore mi sembra casto.
Il limite estremo della grandezza dei piaceri è la rimozione di tutto il dolore. Dove sia il piacere, e per tutto il tempo che vi sia, non vi è posto per dolore fisico, o dell'anima, o per l'uno e l'altro insieme.
Una metà del mondo non riesce a capire i piaceri dell'altra metà.
Il piacere è il fiore che passa; il ricordo, il suo profumo duraturo.
Il piacere è l'inizio e la fine del vivere felicemente.
La vera felicità nasce in primo luogo dal piacere del proprio io, e poi, dall'amicizia e dalla conversazione di pochi compagni scelti.
Bello e virtù e le altre cose del genere vanno onorate se valgono a procurare piacere, se no, si mandino in pace.