Se vuoi gustare veramente un piacere, conceditelo di rado.
Felice è solo colui che non desidera nulla.
L'amara povertà non ha in sé nulla di più crudele del fatto che rende ridicoli gli uomini.
Tutti desiderano possedere la conoscenza, ma relativamente pochi sono disposti a pagarne il prezzo.
Il viandante con le saccoccie vuote può cantare in faccia al ladro.
C'è chi, come prezzo del proprio misfatto, ebbe la forca, chi la corona.
Il maggior piacere che conosco è fare una buona azione di nascosto e vederla scoprire per caso.
Bello e virtù e le altre cose del genere vanno onorate se valgono a procurare piacere, se no, si mandino in pace.
Il limite estremo della grandezza dei piaceri è la rimozione di tutto il dolore. Dove sia il piacere, e per tutto il tempo che vi sia, non vi è posto per dolore fisico, o dell'anima, o per l'uno e l'altro insieme.
Nessun uomo civile si rammarica mai per un piacere e nessun uomo incivile sa che cosa sia un piacere.
Il piacere sta sul filo, e si muta in dolore se non ha misura.
Signore dammi la castità e la continenza, ma non subito.
Non mi sento responsabile d'essere migliore degli altri. Ciò che non sopporto è di provare piacere nel dimostrarlo.
Il piacere è l'unica cosa degna di essere vissuta: niente fa invecchiare quanto la felicità.
Il piacere è come certe droghe medicinali: per ottenere sempre lo stesso risultato bisogna raddoppiare la dose.
Nulla sarebbe più faticoso che mangiare e bere se Dio, oltre che una necessità, non ne avesse fatto un piacere.