Pazienza. Forma minore di disperazione, travestita da nobile virtù.
Mendicità. La condizione di chi ha fatto affidamento sulla solidarietà degli amici.
Principe. Un giovin signore che offre il suo amore alle contadine nelle storie romantiche e alle mogli dei suoi amici nella vita.
Apatico (agg.). Sposato da sei settimane.
Rugiada. Leggera traspirazione notturna della superficie terrestre inventata per nutrire i teneri mirtilli e i poeti sospirosi.
Egocentrico (s.m.). Persona dai gusti volgari, più interessata a se stessa che a me.
Chi ha pazienza in ogni loco non fa poco.
Un passo alla volta mi basta.
Se non è oggi, sarà domani: ricordiamoci che la pazienza è il pilastro della saggezza.
Un guerriero della luce non ha mai fretta. Il tempo lavora a suo favore: egli impara a dominare l'impazienza, ed evita gesti avventati.
Triste pazienza, vicina troppo prossima della disperazione.
Per tutta la mia vita, sono stato messo alla prova. La mia volontà è stata testata, il mio coraggio è stato testato, la mia forza è stata testata. Ora la mia pazienza e la resistenza sono in fase di test.
La pazienza è una virtù che si acquista con la pazienza.
Senza pazienza non si sopravvive.
Io scelgo di essere saggia quando non posso essere felice, rilassata quando non posso essere contenta, contenta quando non posso essere rettificata e paziente quando non ci può essere riparazione.