La pazienza del consolatore deriva dal fatto che anche lui ha le sue rogne.— Daniel Pennac
La pazienza del consolatore deriva dal fatto che anche lui ha le sue rogne.
Ogni lettura è un atto di resistenza. Di resistenza a cosa? A tutte le contingenze.
Il problema con la vita è che, anche quando non cambia mai, cambia continuamente.
Gli stronzi rinsaviscono giusto il tempo che dura la paura.
Statisticamente tutto si spiega, personalmente tutto si complica.
L'uomo costruisce case perché è vivo, ma scrive libri perché si sa mortale. Vive in gruppo perché è gregario, ma legge perché si sa solo.
Non essere impaziente: cammina quanto è il tempo di camminare e mangia quanto è il tempo di mangiare.
Grazie alla pazienza e al candore di un'altra persona le cose possono cambiare, diventare altre cose.
E' inutile cercare di parlare a un uomo mentre è dentro al suo film. Bisogna munirsi di pazienza e aspettare che gli torni la voglia di confrontarsi con il mondo, altrimenti è irraggiungibile.
In genere c'è un momento per tuffarsi, ma bisogna aspettare che si riempia la piscina se non ci si vuole immergere in un pediluvio.
Ciò di cui abbiamo bisogno è una tazza di comprensione, un barile di amore e un oceano di pazienza.
Patria di pazienza, terra dei russi.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare. Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.
Andare lento e correre sono errori di pari gravità.
Se vorrai conoscere la forza e la pazienza, dovrai gradire la compagnia degli alberi.
La chiave che apre ogni cosa è la pazienza. Ottieni il pollo covando l'uovo, non frantumandolo.