Per i moderni la poesia è qualcosa che non si può spiegare, è una suggestione.— Ana Blandiana
Per i moderni la poesia è qualcosa che non si può spiegare, è una suggestione.
Credo che esista una categoria di poeti per i quali la poesia è qualcosa di vicino alla religione. Entrambe parlano di ciò che non è dicibile, l'ineffabile. Questo crea un'attesa per qualcosa che non si può dire.
Può sembrare assurdo, ma tutta l'arte moderna è una via verso l'assurdo. Il problema è trovare esattamente il punto di equilibrio tra niente e tutto.
Lo scopo della poesia è quello di ripristinare il silenzio, la capacità di tacere.
Nella musica e nell'actus tragicus della Passione secondo Matteo di Bach, ritrovo ancor oggi la quintessenza di ogni poesia e di ogni espressione artistica.
Il vino è la poesia della terra.
La scienza, come la poesia, si sa che sta a un passo dalla follia.
Il poeta sottrae tutto il meglio della vita per trasferirlo nella sua scrittura. Perciò la sua scrittura è così splendida e la vita così brutta.
Ciò che in poesia è strabiliante diventa brusco in prosa, la forza diventa brutalità, la vivacità ardore e l'audacia sfacciataggine.
Prosa = parole nel miglior ordine possibile; poesia = le migliori parole possibili nel miglior ordine possibile.
La poesia è il reale, il reale veramente assoluto. Questo è il nocciolo della mia filosofia. Quanto più poetico, tanto più vero.
Il pensiero è sempre la pietra d'inciampo della poesia.
Lui le diceva: "Le poesie non si spiegano, se raggiungono il posto giusto le senti, ti grattano dentro".
La poesia è parola, il contrario della politica, che dovrebbe essere "fatti, non parole".