Con la sua onnipotenza Dio ha deciso non solo di non esistere, ma anche di non essere mai esistito.
Ciò che simboleggia meglio la vanità di tutte le cose, fama letteraria compresa, è il fiore di zucca: dura appena lo spazio di un giorno, poi appassisce e muore.
O si crede o si pensa, non c'è altra via. Quelli che credono fanno bene ad andare in chiesa, ma quelli che pensano non possono accontentarsi di prediche e di verità preconfezionate.
L'uomo è un proiettile che la vulva spara verso la tomba.
Freud trasformò in lettino l'inginocchiatoio del confessionale e lo rese più comodo. Credo che sia qui il grande beneficio della psicoanalisi.
L'ottimismo è la cataratta dello spirito.
Dio è la speranza del forte, e non la scusa del vile. Noi siamo tutti impastati di debolezze e di errori: perdonarci reciprocamente le nostre balordaggini è la prima legge di natura.
Dio non cessa di esistere quando gli uomini cessano di credere in lui.
L'uomo incontra Dio dietro ogni porta che la scienza riesce ad aprire.
Il limite di Dio è la sua onnipotenza: qualunque cosa faccia, poteva farla meglio.
Se Dio veder tu vuoi, guardalo in ogni oggetto; cercalo nel tuo petto, lo troverai con te.
Ciò che è impossibile per l'uomo è un gioco da ragazzi per Dio.
Già solo per questo non ci può essere un creatore, perché la sua tristezza per il destino del suo creato sarebbe impensabile e insopportabile.
L'uomo più saggio davanti al dio sembrerà una scimmia, per saggezza, per avvenenza e per ogni altra cosa.
Dio si rende garante del diritto. Egli difende i deboli dai potenti. È questo il suo vero volto.
Dio è sottile, ma non dispettoso.
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