L'artista deve amare la vita e mostrarci quanto è bella. Senza di lui potremmo dubitarne.— Anatole France
L'artista deve amare la vita e mostrarci quanto è bella. Senza di lui potremmo dubitarne.
Preferisco gli errori dell'entusiasmo all'indifferenza del discernimento.
Senza il purgatorio e l'inferno, il buon Dio non sarebbe che un povero re.
Una persona non è mai felice se non a prezzo d'una certa ignoranza.
La sventura è la nostra più grande maestra e la nostra migliore amica. È lei che c'insegna il senso della vita.
Contro lui stesso la sua impotenza è infinita.
Il tocco supremo dell'artista - sapere quando fermarsi.
Si dice che la tragedia della vita dell'artista è l'impossibilità per lui di rendere il suo ideale.
Appena un artista ha trovato il vivo centro della sua attività, nulla per lui è così importante come mantenervisi: il suo posto non è mai, neanche per un attimo, accanto allo spettatore e al critico.
Il vizio e la virtù non sono per l'artista che la materia prima della sua arte.
L'artista è l'ultimo a farsi illusioni a proposito della sua influenza sul destino degli uomini.
Il vero artista non si preoccupa menomamente del pubblico. Per lui il pubblico non esiste.
Nessun artista è mai morboso. L'artista può esprimere qualsiasi cosa.
Come artista, un uomo non ha altra patria in Europa che Parigi.
In ogni bambino c'è un artista. Il problema è capire come rimanere artisti diventando grandi.
Gli artisti sono pochi, passano inosservati o derisi; gli uomini impongono loro una corona di spine, il cielo prepara ad essi una corona di stelle.