La fede solleva delle montagne; sì: delle montagne d'assurdità.— André Gide
La fede solleva delle montagne; sì: delle montagne d'assurdità.
Il presente sarebbe pieno di tutti i futuri, se il passato non vi proiettasse già una storia.
Che l'importanza sia nel vostro sguardo, non nella cosa osservata.
La crudeltà è il principale attributo di Dio.
Ciò che si avverte in sé di diverso, è esattamente ciò che si possiede di raro, ciò che costituisce il valore di ciascuno.
Non credo al diavolo, ma è proprio quello che il diavolo spera: che non creda in lui.
Noi ci limitiamo ad analizzare Gesù dal punto di vista storico, al pari di Alessandro Magno o Giulio Cesare, altre grandi figure che hanno cambiato il corso degli eventi: se davanti a questo la fede barcolla, povera fede.
La fede è un affidarsi a Dio che vince l'angoscia: non è un bagaglio di nozioni che esige un faticoso indottrinamento, è il bene più grande e liberante per l'uomo.
Senza fede non potremmo accettare né concepire la morte.
Innesta all'Intelligenza la fede: sarà come quando smuore la luna e nasce il sole.
La fede che riposa su di un'autorità non è una fede.
Tu puoi, fratello mio, non credere in Dio, ma Dio non cesserà mai di credere in te.
Dare all'uomo una fede, vuol dire decuplicare la sua forza.
Non ho ancora del tutto risolto la questione... Attualmente per me la fede si identifica con la speranza.
La fede aiuta a distinguere il bene e il male, a scegliere la via giusta nei momenti di difficoltà.
Il miracolo è destinato a essere creduto da coloro che hanno avuto il dono della Fede. E a non esserlo, da coloro che questo dono non l'hanno avuto.