La rivoluzione, in questo Paese, si fa giusto sui social.
Grillo sta preparando il prossimo Vaffa-Day contro la stampa. Io gli vorrei dire di stare attento, perché la stampa è vendicativa. Quando io ho creato un modo di comunicare con la gente che superava il giornalista classico, me l'hanno fatta pagare tutti.
Dopo le stragi mafiose in tutta Italia e la morte di Falcone e Borsellino è finito tutto. Il 61 a 0 dei seggi di Forza Italia in Sicilia è ineguagliabile, neppure Ceauçescu in Romania c'era riuscito.
Riascoltati oggi, perfino gli «scarti» di Gaetano raccontano il presente più della maggior parte dei suoi colleghi vivi. Anche nelle sue tracce figlie di un Dio minore, c'è quel mix di lunarietà e ironia disillusa.
Annusiamo il fallimento dei nostri simili e tendiamo a far branco per anestetizzarci.
Internet, Facebook e Twitter hanno creato comunicazioni di massa e spazi sociali che il regime non può controllare.
L'attenzione media di tutti noi telespettatori è calata, dopo un minuto lento, cambiamo subito canale perché ormai siamo abituati a condurre una vita "multi-tasting", con più telefoni, facebook e youtube.
Il cyberspazio mi ha spaventato così tanto che ho fatto un download nei miei pantaloni.
Di solito i blogger sono apprendisti-mancati-pretesi letterati che si dannano a cercare stima e fama in Internet. O signore e signorine che approfittano della copertura di un nickname, per sfogare umori e ardori, esibire dolciastre poesie o confidare i propri amori (di regola infelici).
Comunicare, ascoltare, conversare e promuovere sono i principali verbi che su Twitter si traducono in azioni e comportamenti ben definiti.
Il Web è quasi istantaneo; non occupa alcun tempo se non l'incubo di un costante presente. Tutta superficie e niente volume, tutto presente e niente passato.
La musica in Internet viene ascoltata in modo frettoloso. E allora mi è scattata la voglia di recuperare lo spirito di un tempo, quando ci si metteva con calma a sentire i brani che passavano in radio.
Internet offre una ricchezza inestimabile di informazioni, conoscenza, contatti umani. E' così grande che ha gli stessi pregi e gli stessi difetti del mondo reale: pieno di cose meravigliose e anche di porcherie e cose inutili.
Il Social Media Marketing è quella branca del marketing che si occupa di generare interesse verso un prodotto o causa o brand tramite i social network e il web 2.0.
Connessione e condivisione di rete non si identificano con 'incontro', che è un'esperienza molto impegnativa a livello di relazione.