I vanitosi sentono solo le lodi.
Un giorno ho visto il sole tramontare quarantatré volte! E più tardi hai soggiunto: "Sai... quando si è molto tristi si amano i tramonti..." "Il giorno delle quarantatré volte eri tanto triste?" Ma il piccolo principe non rispose.
Forse l'amore è l'atto del mio condurti gentilmente di nuovo a te stessa.
È molto più difficile giudicare se stessi che gli altri. Se riesci a giudicarti bene è segno che sei veramente un saggio.
E mi piace la notte ascoltare le stelle... sono come cinquecento milioni di sonagli.
Guarderai le stelle la notte. La mia sarà per te una delle stelle. Allora, tutte le stelle, ti piacerà guardarle, tutte saranno tue amiche.
Al giorno d'oggi c'è tanta gente vanitosa che frequenta la società fingendo d'esser buona, che io credo sia segno di un temperamento dolce e modesto quello di fingere d'essere cattivo.
La vanità degli uni non fa che ferire la vanità degli altri.
Il vanitoso parlerà di una gaffe o di una stupidaggine che ha commesso, piuttosto che privarsi del piacere di parlare della propria amata persona.
Si è vanitosi per natura, modesti per necessità.
È un errore credere che la donna sia vanitosa; ossia, bisogna dire che la donna è vanitosa, ma l'uomo è assai più vanitoso della donna.
La vanità è l'ambizione degli sciocchi.
Chi nega la propria vanità, di solito la possiede in forma così brutale da chiudere istintivamente gli occhi davanti ad essa, per non dover disprezzare se stesso.
La vanità gioca orrendi scherzetti alla nostra memoria.
Il vero amore è eccezionale, due o tre volte in un secolo all'incirca. Per il resto, vanità o noia.
Il peccato del nostro secolo è la vanità, e questa fra tutte le schiave è la più vile.