La vanità degli uni non fa che ferire la vanità degli altri.— Jacques Deval
La vanità degli uni non fa che ferire la vanità degli altri.
Non si è viziosi che per il vizio, non si è virtuosi che per la virtù; così non si è frugali che per riguardo alla propria prodigalità.
Impara di più il saggio dai nemici che lo stolto dagli amici.
Un uomo ama a lungo una donna alla quale può mentire, ma una donna non riesce ad amare lungamente un uomo che si lascia ingannare.
Tutti i sistemi politici consistono nel dedurre un massimo d'errori da un minimo di verità.
Vi sarebbe un modo per risolvere tutti i problemi economici: basterebbe tassare la vanità.
L'amore che si basa sul denaro e sulla vanità genera la più ostinata delle passioni.
Ho perso un bel po' di tempo nell'andar dietro alle vanità; ho speso tutta la mia giovinezza in occupazioni inutili, in quanto mi ero buttato totalmente ad apprendere delle dottrine proprie di una sapienza che Dio aveva definito stoltezza.
La vanità è una delle grandi virtù, eppure quanta poca gente riconosce in essa una qualità da ammirare e da emulare. Quanti uomini, quante donne hanno trovato la salute nella vanità! Eppure l'uomo mediocre va carponi alla ricerca della modestia!
Riguardo a quel che ci riesce meglio, la nostra vanità vorrebbe che proprio questo fosse per noi il più difficile a farsi. Per l'origine di talune morali.
La vanità, quando agisce su una mente priva di forza, produce danni di ogni genere.
Non avrei potuto essere più disperatamente cieca se fossi stata innamorata. Ma è stata la vanità, non l'amore, che mi ha perduta.
L'orgoglio è una bestia feroce che vive nelle caverne e nei deserti; la vanità invece, come un pappagallo, salta di ramo in ramo e chiacchiera in piena luce.
Ciò che simboleggia meglio la vanità di tutte le cose, fama letteraria compresa, è il fiore di zucca: dura appena lo spazio di un giorno, poi appassisce e muore.
Purché un uomo non sia pazzo, si può guarirlo da ogni follia tranne la vanità.