Tutti i sistemi politici consistono nel dedurre un massimo d'errori da un minimo di verità.— Jacques Deval
Tutti i sistemi politici consistono nel dedurre un massimo d'errori da un minimo di verità.
Dormirei meglio se fossi boia, piuttosto che giudice.
La vanità degli uni non fa che ferire la vanità degli altri.
Impara di più il saggio dai nemici che lo stolto dagli amici.
Si preferisce una sfortuna sconosciuta ad una felicità nota.
Non si è viziosi che per il vizio, non si è virtuosi che per la virtù; così non si è frugali che per riguardo alla propria prodigalità.
Un uomo può costruirsi un trono di baionette, ma non ci si può sedere sopra.
Non vi può essere Stato politico fisso quando non vi è un corpo insegnante che professi principii politici fissi.
Chi gode d'una ferma autorità presto apprende che la sicurezza, e non il progresso, è la più grande lezione nell'arte del governo.
Io sono apolitico. Non mi fido di nessuno e non ho mai chiesto favori a nessuno.
La politica comune è troppo spesso l'arte di mandare innanzi a braccetto la verità e la menzogna, per modo che chi le vede passare non sappia distinguere quale sia la menzogna e quale la verità.
Il primo errore negli affari pubblici è occuparsene.
Inizi a salvare il mondo col salvare una persona alla volta; tutto il resto è grandioso romanticismo o politica.
I politicanti sono i camerieri dei banchieri.
Tutte le volte che osservo forme di tradimento 'trionfale' ho un senso profondo di frustrazione e di inganno. E questo anche in campo politico o nella vita civile e culturale. Quando vedo non tanto il peccato (siamo tutti peccatori), ma il trionfo del peccato, provo un grande fastidio.
Quel che più spaventa nei partiti non è quello che dicono, è quello che trascurano o si rifiutano di dire.