Credere in Dio è più logico e scientifico che credere nel nulla.— Antonino Zichichi
Credere in Dio è più logico e scientifico che credere nel nulla.
Fede e Ragione sono i due pilastri sui quali costruire un mondo in cui tutti gli uomini possano veramente sentirsi fratelli, qualunque sia il colore della loro pelle e la geografia dei luoghi in cui sono nati.
La più grande conquista della logica matematica è l'infinito.
Le industrie che producono ordigni di guerra e i laboratori che studiano e progettano strumenti portatori di stragi non sono frutto del progresso scientifico. Essi nascono dal connubio tra potere politico, cultura dell'odio e tecnologia di morte.
L'uomo sa di non poter dimostrare tutti i teoremi possibili nella logica dell'Immanente. Ecco perché non ha senso dire: "Crederei in Dio se esistesse il Teorema di Dio e se qualcuno riuscisse a dimostrarlo".
Nessun ateo può illudersi di essere più logico e scientifico di colui che crede. Chi sceglie l'Ateismo fa un atto di Fede: nel nulla.
Per credere a qualcosa, ai giorni nostri, bisogna essere allucinati.
Credo nella lotta armata come unica soluzione per i popoli che lottano per liberarsi.
Gli uomini credono volentieri ciò che desiderano sia vero.
Non credo nella durata, credo soltanto negli attimi! E neppure in quelli credo veramente! Credo nell'ebbrezza, poiché so che essa è un inganno infame.
Il mezzo più efficace di ottener fama è quello di far credere al mondo di esser già famoso.
Se dunque qualcuno vuol conoscere quello che deve credere, deve rendersi conto che non potrà capire di più parlandone, che credendo.
Dovete credere in qualcosa: l'istinto, il destino, la vita, il karma, qualsiasi cosa. Questo approccio non mi ha mai tradito, e ha fatto la differenza nella mia vita.
Alcuni affermano di credere tutto quello che la Chiesa crede, ma poi non sanno che cosa la Chiesa crede e quindi è come se non credessero.
L'ispettore delle imposte crede esattamente il doppio di quello che gli si dice.
Credo sì e no, come uno che ha paura di sperare e che sperando sa di aver paura.