I grandi problemi: mai risolti. Forse sono grandi proprio per questo.
La lamentela è il cemento sociale.
Molti diritti sono doveri ben mascherati.
Amava l'umanità, ma non sopportava il vicino di sopra.
Esistenze che scorrono con la patologia che avanza, nelle quali il senso della vita si fa sempre più chiaro.
Il borghese essenzialmente non fa nulla, se non perpetuare quel costrutto sociale che gli permette di non fare nulla.
Non ho la soluzione, ma ammiro il problema.
I veri problemi sono quelli che non ammettono soluzioni.
Non esiste nulla che sia un problema senza un dono per te nelle mani.
Attraverso armonia, amicizia, e rispetto reciproco, possiamo risolvere molti problemi nel modo giusto, senza difficoltà.
Dietro ogni problema c'è un'opportunità.
La felicità è saponosa, scivola via tra le dita e invece ai problemi ci si può attaccare, offrono un appiglio, sono ruvidi, duri.
Nessun problema può essere risolto congelandolo.
Nel momento in cui credi di essere venuto a capo di qualcosa, tutto è perduto. Non veniamo mai a capo di qualcosa, i nostri problemi si spostano di continuo, vanno sempre più lontano.
Quelli che riconoscono che i problemi fanno parte della condizione umana, e che non misurano la felicità dall'assenza di problemi, sono gli esseri più intelligenti che si conoscano, e sono anche i più rari.
I problemi fondamentali degli uomini nascono da questioni economiche, razziali, sociali, ma i problemi fondamentali delle donne nascono anche e soprattutto da questo: il fatto d'essere donne.