La smetta di frequentare il passato, cerchi di frequentare il futuro.— Antonio Tabucchi
La smetta di frequentare il passato, cerchi di frequentare il futuro.
Nel grande viaggio si fanno dei viaggi, sono i nostri piccoli percorsi insignificanti sulla crosta di questo pianeta che a sua volta viaggia, ma verso dove?
La vita è un appuntamento, solo che noi non sappiamo mai il quando, il chi, il come, il dove.
È difficile avere una convinzione precisa quando si parla delle ragioni del cuore.
Il suicidio, per il fatto di essere una scelta radicale, paradossalmente in fondo è più facile: un gesto, e via.
Una bella morte... che sciocchezza, la morte non è mai bella, la morte è laida, sempre, è la negazione della vita.
Se tu sapessi di più del futuro, il passato sarebbe ancora più pesante.
Del passato dovremmo riprendere i fuochi, e non le sue ceneri.
La gratitudine guarda al passato e l'amore al presente; paura, avarizia, lussuria e ambizione guardano al futuro.
Non si può ripetere il passato.
La verità che tu dici non ha passato né futuro. È e non deve essere altro.
Il "buon tempo andato"... il tempo è sempre buono quando è andato.
Il passato è l'elemento più fragile: sbiadisce sempre. E il più stabile: non cambia mai.
Quella strada del passato si srotolava confusamente di fianco a noi come se la tazza della vita si fosse rovesciata e ogni cosa fosse impazzita.
Rimpiangiamo il passato anche perché lo ricordiamo male.
Il passato è la memoria, il futuro è la speranza e il presente è l'intuizione.