Il denaro parla in un linguaggio che tutte le nazioni comprendono.— Aphra Behn
Il denaro parla in un linguaggio che tutte le nazioni comprendono.
Il denaro parla sensatamente in una lingua che tutte le nazioni capiscono.
La varietà è l'anima del piacere.
L'amore cessa di essere un piacere quando non è più un segreto.
Il denaro, in quanto possiede la proprietà di comprar tutto, di appropriarsi di tutti gli oggetti, è dunque l'oggetto in senso eminente. L'universalità della sua proprietà costituisce l'onnipotenza del suo essere, esso è considerato, quindi, come ente onnipotente.
In fondo al cuore le donne pensano che compito dell'uomo è guadagnare soldi, e compito loro spenderli.
Il dio quattrino è cosí scaltro. Se almeno tentasse di prenderti al laccio con yachts e corse di cavalli, cocottes e champagne, come sarebbe facile schivarlo. È quando ti circuisce attraverso il senso della tua onestà e della tua dignità che ti trova indifeso, impotente.
Niente arriva a sproposito, se arriva insieme al denaro.
Chi non ha denaro, mezzi e pace manca di tre buoni amici.
Il denaro è come il letame che non serve se non è sparso.
Il denaro, così dicono è la radice di tutto il male di oggi.
Sono i soldi che fanno venire delle idee.
Non chiedere né dar danaro in prestito: col prestito si perde, molto spesso, il danaro e l'amico, e il fare debiti ottunde il senso della parsimonia.
La borsa pesante fa il cuore leggero.