La famiglia è l'associazione istituita dalla natura per provvedere alle necessità dell'uomo.— Aristotele
La famiglia è l'associazione istituita dalla natura per provvedere alle necessità dell'uomo.
Tutti gl'uomini straordinari sono palesemente malinconici, collocando l'uomo malinconico a una zona prossima all'alterazione.
La massa e le persone più volgari giudicano che il bene e la felicità consistono nel piacere, e perciò amano la vita dissoluta.
L'amore è cercare ciò di cui siamo privi.
La bellezza è la miglior lettera di raccomandazione.
Non è forse vero che non è affatto strano che le amicizie fondate sull'utilità e sul piacere si sciolgono quando non si hanno più questi vantaggi? E di quei vantaggi che si era amici: venuti meno quelli, è naturale che non si ami più.
La famiglia è un'istituzione orribile. È un luogo di crimini, riparato dalla legge.
Una famiglia è un'accolita di persone di età e di sesso diversi tese ad occultare rigorosamente imbarazzanti segreti comuni.
Non c'è dubbio che è intorno alla famiglia e alla casa che le più grandi virtù della società umana si creano e si rafforzano.
Famiglia. Unità composta di individui che vivono nella stessa casa. È formata da marito, moglie, bambini, servi, cane, gatto, uccellino, scarafaggi, cimici e pulci. Tutti a costituire insieme la "base" della moderna società civile.
La famiglia è tornata a diventare quel potente e insostituibile centro infinitesimale di tutto che era prima. Perché? Perché la civiltà dei consumi ha bisogno della famiglia.
I padri non devono né vedere né sentire. Questa è l'unica vera base della vita di famiglia.
La vita familiare come la concepiamo noi non ci è più naturale di quanto sia naturale una gabbia a un cacatua.
La famiglia è il test della libertà, perché è l'unica cosa che l'uomo libero fa da sé per sé.
Famiglia. Il luogo dove siamo trattati meglio e dove si brontola di più.
La famiglia è la patria del cuore.