Nessuno incolpi un uomo di essere brutto.— Aristotele
Nessuno incolpi un uomo di essere brutto.
La saggezza è una virtù del raziocinio, in base alla quale si può deliberare bene su beni e mali in vista della felicità.
Tutti gl'uomini straordinari sono palesemente malinconici, collocando l'uomo malinconico a una zona prossima all'alterazione.
L'amicizia è una sola anima che abita in due corpi, un cuore che batte in due anime.
La libertà è la base di uno stato democratico.
Se Dio esiste dobbiamo riconoscerlo nella natura immobile e indipendente.
La bruttezza ci è coabituale; perciò non ce ne avvediamo mentre che ci affoga.
Una donna che non sa essere brutta non è bella.
Cosa sono la bellezza o la bruttezza di fronte all'amore? Cos'è la bruttezza di un viso di fronte al sentimento nella cui grandezza si rispecchia l'assoluto stesso?
Ch'a donna non si fa maggior dispetto, che quando o vecchia o brutta le vien detto.
C'è una bruttezza del volto non da altro prodotta che dalla ignobiltà dell'animo.
Nulla di più deprimente, per un uomo, della bruttezza di una donna, sulla quale la laidezza degli organi o dell'atto non risalti. La bellezza conta in primo luogo perché la bruttezza non può essere sciupata, laddove l'essenza dell'erotismo risiede appunto nella profanazione.
Innamora più una graziosa bruttezza che una beltà soverchiamente sostenuta.
Donna sì laida, che la terra tutta né la più vecchia avea né la più brutta.
La bruttezza del presente ha valore retroattivo.