C'è una bruttezza del volto non da altro prodotta che dalla ignobiltà dell'animo.— Arturo Graf
C'è una bruttezza del volto non da altro prodotta che dalla ignobiltà dell'animo.
Cosi la violenza, come la debilità dello spirito, hanno spesso un effetto medesimo: la sterilità.
Quand'anche la felicità fosse cosa possibile, la vita è sì breve che non ci sarebbe tempo ha procacciarla, e meno ancora a goderla.
Buon maestro è già quello che non lega, comprime o snatura l'anima dell'alunno.
La politica è troppo spesso l'arte di tradire gl'interessi reali e legittimi e di crearne d'immaginari ed ingiusti.
Il primo miracolo della generosità è di riconoscere e confessare il proprio torto.
La bellezza è opinabile, sulla bruttezza sono tutti d'accordo.
Nessuno incolpi un uomo di essere brutto.
Una donna che non sa essere brutta non è bella.
Cosa sono la bellezza o la bruttezza di fronte all'amore? Cos'è la bruttezza di un viso di fronte al sentimento nella cui grandezza si rispecchia l'assoluto stesso?
Tutte, persin le brutte, mi danno un senso lento di tenerezza... «Sento» ? risi ? «di amarle tutte!
Nulla di più deprimente, per un uomo, della bruttezza di una donna, sulla quale la laidezza degli organi o dell'atto non risalti. La bellezza conta in primo luogo perché la bruttezza non può essere sciupata, laddove l'essenza dell'erotismo risiede appunto nella profanazione.
Innamora più una graziosa bruttezza che una beltà soverchiamente sostenuta.
Donna sì laida, che la terra tutta né la più vecchia avea né la più brutta.
Quando si è brutti, non si hanno mai vent'anni.