Non esiste grande genio senza una dose di follia.— Aristotele
Non esiste grande genio senza una dose di follia.
La cultura è il miglior viatico per la vecchiaia.
La bellezza è la miglior lettera di raccomandazione.
Il saggio impara molte cose dai suoi nemici.
Come, quand'è perfetto, l'uomo è la migliore delle creature, così pure, quando si stacca dalla legge e dalla giustizia, è la peggiore di tutte.
Le scienze matematiche in particolare mostrano ordine, simmetria e limite: e queste sono le più grandi istanze del bello.
Lo spirito più geniale è prossimo alla follia.
È pericoloso svegliare il leone, il dente della tigre è fatale, ma la cosa più spaventosa di tutte è l'uomo nella sua follia.
Tutti coloro che scrivono sono un po' matti. Il punto è rendere interessante questa follia.
Per quanto sia evidente la follia assassina, hanno fatto un lavoro senza sbavature. Se uno fosse un maniaco potrebbe quasi ammirarli.
Chi nella vita non fu mai folle, non fu mai savio.
È così necessaria la follia degli uomini che non essere folli vorrebbe dire esserlo in un altro modo.
La follia senza metodo è vietata!
Non esiste peggior pazzo di chi non nutre alcun dubbio sulle sue convinzioni.
Chi non ha lottato corpo a corpo, qualche giorno o qualche notte, con la propria incipiente follia?
Fino ai quarant'anni l'uomo è folle; quando poi inizia a riconoscere la sua follia, la vita è già passata.