La paura è il dolore provocato dalla rappresentazione di un male imminente.
Tutti gli uomini per natura tendono al sapere.
Chi non è in grado di entrare nella comunità o per la sua autosufficienza non ne sente il bisogno, non è parte dello Stato, e di conseguenza è o bestia o dio.
Lo studio è la migliore previdenza per la vecchiaia.
La memoria è lo scriba dell'anima.
I malvagi sono colmi di pentimento.
Il dolore però non è passato. Era sempre lì, e mi tirava dentro, pretendeva di essere sentito.
Spesso il piacere è un ospite passeggero; ma il dolore Ci avvinghia crudelmente.
Quando tentiamo di mandare via un dolore, lo rendiamo più forte.
Probabilmente dovreste togliere strati sopra strati di dolore per vedere perché ogni cosa che vedo è cosi malata.
Chi si abbandona al dolore senza resistenza o si uccide per evitarlo abbandona il campo di battaglia prima di aver vinto.
Chiunque può sopportare un dolore tranne chi ce l'ha.
Ogni dolore viene scritto su lastre di una sostanza misteriosa al paragone della quale il granito è burro. E non basta un'eternità a cancellarlo.
Il dolore non è affatto un privilegio, un segno di nobiltà, un ricordo di Dio. Il dolore è una cosa bestiale e feroce, banale e gratuita, naturale come l'aria.
Vorrei dirti le parole più vere, ma non oso, per paura che tu rida. Ecco perchè mento, dicendo il contrario di quello che penso. Rendo assurdo il mio dolore per paura che tu faccia lo stesso.
Per allontanarsi da un dolore sembra necessario ripercorrere gli stessi passi che ci hanno condotto a quel dolore.