L'aforisma suggerisce una visione positiva della felicità che va oltre le limitazioni economiche e materiali. Esso invita gli individui a non rinunciare alla propria serenità solo perché si trovano in condizioni finanziarie difficili, ma anzi ad agire per raggiungere uno stato di benessere interiore anche attraverso mezzi temporaneamente deboli come i prestiti. Questa prospettiva promuove l'idea che la felicità è una scelta personale e un impegno continuativo, nonostante le circostanze esterne possano sembrare sfavorevoli o limitanti.