La parola di un uomo è il più duraturo dei materiali.— Arthur Schopenhauer
La parola di un uomo è il più duraturo dei materiali.
Colui che con un temperamento flemmatico è solo un imbecille, con un temperamento sanguigno sarebbe un pazzo.
Quando in sogni opprimenti e orribili l'angoscia tocca il grado estremo, è proprio essa che ci porta al risveglio, con il quale scompaiono tutti quei mostri notturni. La stessa cosa accade nel sogno della vita, quando l'estremo grado di angoscia ci costringe a spezzarlo.
Il genio è, tra le altre teste, ciò che è il carbonchio fra le pietre preziose: esso irradia luce propria, mentre gli altri riflettono solo la luce che ricevono.
Una città con ornamenti architettonici, monumenti, obelischi, fontane decorative, eccetera e nello stesso tempo con quel miserabile lastrico, che è in uso in Germania, somiglia a una donna. che sia ornata di oro e di gioie, e nello stesso tempo porti un vestito sudicio e lacero.
Vi è nel cuore di ogni uomo una belva, che attende solo il momento propizio per scatenarsi e infuriare contro gli altri.
Probabilmente ci sono parole che sono rivolte esattamente alla nostra condizione e che, se potessimo veramente udirle e capirle, sarebbero, per la nostra vita, più salutari del mattino o della primavera; e forse ci farebbero vedere le cose sotto una diversa luce.
Accademie il cui compito sarebbe di abolire, di tanto in tanto, certe parole.
A chi l'usa senza conoscerne l'origine, una parola può scoppiare in mano, come una rivoltella maneggiata da un bambino.
La parola è una specie di laminatoio che affina i sentimenti.
Tra due parole, bisogna scegliere la minore.
Per una oscura legge psicologica, parole e azioni che, prese da sole, sono serie, diventano comiche appena si copiano.
Nessuno, mai, riesce a dare l'esatta misura di ciò che pensa, di ciò che soffre, della necessità che lo incalza, e la parola umana è spesso come un pentolino di latta su cui andiamo battendo melodie da far ballare gli orsi mentre vorremmo intenerire le stelle.
Ogni parola pronunciata è falsa. ogni parola scritta è falsa. Ogni parola, è falsa. ma cosa c'è senza la parola?
In definitiva, le parole sono tutto quello che abbiamo, perciò è meglio che siano quelle giuste, con la punteggiatura nei posti giusti in modo che possano dire quello che devono dire nel modo migliore.
La parola è un'ala del silenzio.