Le buone parole valgono molto e costano poco.— George Herbert
Le buone parole valgono molto e costano poco.
L'amore inespresso è come il vino tenuto nella bottiglia: non placa la sete.
Un vecchio amico è lo specchio migliore.
I confronti sono odiosi.
Chi vuole star bene, non deve uscire da casa propria.
L'occhio tiene di più della pancia.
Si dicono parole che lasciano dietro conseguenze e significati. Si fanno gesti che possono ferire, per volontà espressa o per leggerezza. O per il semplice timore di essere feriti.
Per avere labbra attraenti, pronuncia parole gentili.
Le parole possono ferire o spezzare il cuore, e anche l'anima. Non lasciano lividi, non rompono le ossa; perciò, per chi fa male con le parole non c'è la prigione.
Le parole suscitano affetti e sono il mezzo comune con il quale gli uomini si influenzano tra loro. Non sottovaluteremo quindi l'uso delle parole nella psicoterapia.
Ogni parola pronunciata è falsa. ogni parola scritta è falsa. Ogni parola, è falsa. ma cosa c'è senza la parola?
Adoperare parole inusuali è un atto di maleducazione letteraria. Soltanto le difficoltà di pensiero devono essere messe fra i piedi del pubblico.
Le parole più belle del mondo non sono "Ti amo" ma "È benigno!".
La parola è un bel dono; ma non rende la ricchezza del nostro interno; è un riflesso smorto e tiepidissimo del sentimento, e sta alla sensazione come un sole dipinto al sole della natura.
Nell'oscurità le parole pesano il doppio.
A chi l'usa senza conoscerne l'origine, una parola può scoppiare in mano, come una rivoltella maneggiata da un bambino.