L'originalità è una solitudine dello spirito.— Arturo Graf
L'originalità è una solitudine dello spirito.
Che giova l'abbondanza di beni materiali nell'inopia e nell'impotenza dello spirito? Non v'è peggior miseria che la miseria di certi ricchi.
Se non ci fossero tante pecore, non ci sarebbero tanti lupi.
Se non credi di potere sperare in te stesso, datti pure per disperato.
Buon maestro è già quello che non lega, comprime o snatura l'anima dell'alunno.
Essere modesto è spesso più facile a chi abbia fatto qualcosa che a chi non abbia fatto mai nulla.
Sii te stesso. Il mondo adora l'originale.
La questione decisiva non è quel che si pensa, ma in che modo lo si pensa. Il pensiero che è frutto della riflessione attiva, è sempre nuovo ed originale.
Ho sfogliato per due ore la partitura originale di Mozart. Non posso descrivere l'emozione provata nell'esaminare il sacro oggetto. Mi è sembrato di stringere la mano a Mozart in persona e chiacchierare con lui.
Solo una città che ritrova l'ambizione della propria identità civica - pensata come sintesi viva delle sue tante originalità - può tornare a fare appassionare al bene comune e a suscitare il desiderio di una partecipazione responsabile.
Nessun uomo fa qualcosa di originale o scopre un principio senza provare un piacere inesprimibile quanto infinito e sano, che lo avverte della dignità della virtù che ha percepito.
Mi piacerebbe fare un musical moderno che è pieno di musica originale.
Il peccato originale consiste nel limitare l'Essere. Non lo commettere.
Essere originale non è fare l'eccentrico. È volgersi verso l'origine e vivere nel suo zampillio sorgivo.
Tutte le cose buone che esistono sono il frutto dell'originalità.
Gli autori più originali non lo sono perché promuovono ciò che è nuovo, bensì perché espongono ciò che hanno da dire in un modo tale che sembri che non sia mai stato detto prima.