Ottimo è quel maestro che, poco insegnando, fa nascere nell'alunno una voglia grande d'imparare.— Arturo Graf
Ottimo è quel maestro che, poco insegnando, fa nascere nell'alunno una voglia grande d'imparare.
Nessun più sicuro segno di debolezza che il diffidare istintivamente di tutto e di tutti.
Le buone amanti, se poi diventino mogli, sono quasi sempre cattive mogli.
La politica è troppo spesso l'arte di tradire gl'interessi reali e legittimi e di crearne d'immaginari ed ingiusti.
A chi chiede d'essere aiutato a rialzarsi non ricusare mai di stendere la mano.
So non sei un pusillanime o un tristo, dirai: Meglio non avere ciò di cui s'è meritevoli, che essere immeritevoli di ciò che si ha.
Il maestro si limita a «muovere», a stimolare il discepolo e il discepolo solo se risponde a questo stimolo - sia durante che dopo l'esposizione del maestro - arriva ad un vero apprendimento.
Solo i grandi maestri di stile sanno essere oscuri.
Se insegni, insegna anche a dubitare di ciò che insegni.
Buon maestro è già quello che non lega, comprime o snatura l'anima dell'alunno.
Conviene all'umanità di un maestro, mettere i propri discepoli in guardia contro se stesso.
La maestria è raggiunta quando, nell'esecuzione, non si sbaglia, né si indugia.
Insegnare è la base per imparare.
Si ripaga male un maestro, se si rimane sempre scolari.
L'insegnamento effettivamente è come un cibo, il cui possessore è colui che lo distribuisce.
L'arte suprema di un maestro è la gioia che si risveglia nell'espressione creativa e nella conoscenza.