La troppa confidenza ingenera e facilita il disprezzo.
Pochi sono gli amici di un uomo in sé, molti quelli della sua buona sorte.
A vent'anni un uomo è un galletto, a trenta un leone, a quaranta un cammello, a cinquanta un serpente, a sessanta un cane, a settanta una scimmia, e ad ottanta non è più niente.
Impara a giocare la carta dell'indifferenza. È la più scaltra delle vendette. Perché vi sono molti di cui non avremmo saputo nulla se qualche loro nemico noto non ne avesse parlato. Non vi è vendetta come l'oblio, che seppellisce l'indegno sotto la polvere della sua nullità.
Chi raggiunge il suo scopo non perde mai la reputazione.
Il giorno privo di contese concilia una notte di sonno.
Chi cerca di ottenere di proposito la confidenza di un'altra persona, di solito non è sicuro di possederne la fiducia. Chi è sicuro della fiducia, annette scarso valore alla confidenza.
Uccidere e sia pure a tradimento, è cosa più virile che danneggiare un amico riferendo una sua confidenza.
Confidarsi è natura, accogliere le confidenze così come vengono fatte è cultura.
La vera confidenza è sapere quel che desidera un altro, e quando piacciono le stesse cose una persona non dà più soggezione.
Sii gentile con tutti, ma intimo con pochi, e lascia che quei pochi siano ben sperimentati prima di dare loro la tua confidenza. La vera amicizia è una pianta che cresce lentamente e deve passare attraverso i traumi delle avversità perché la si possa chiamare tale.
Sono solo l'estraneo con il quale ho più confidenza.
Finirò per pentirmi di aver dato confidenza a qualcuno. Bisogna vivere e crepare da soli.
Le persone che ci donano la loro piena confidenza credono per questo di avere diritto alla nostra. Ciò è un errore: coi regali non si acquistano diritti. La familiarità del superiore irrita, perché non può essere ricambiata.
La mancanza di confidenza tra amici è un errore che non può essere biasimato senza diventare irrimediabile.