Governare l'Italia non è impossibile, è inutile.— Benito Mussolini
Governare l'Italia non è impossibile, è inutile.
Il lavoro é la cosa più alta, più nobile, più religiosa della vita.
Le radici profonde non gelano mai.
Rinunziare alla lotta significa rinunciare alla vita.
La disciplina deve cominciare dall'alto se si vuole che sia rispettata in basso.
O l'amicizia preziosa o l'ostilità durissima.
Ormai è consenso comune che il popolo italiano non legge i giornali, li ripassa; ch'egli non sa che farne degli articoli di fondo, poiché gli basta il notiziario.
L'italiano non s'organizza: s'arrangia.
Italia mia, non men serva che stolta.
Per pessimo che sia il governo italiano, ove non si presenti l'opportunità di facilmente rovesciarlo, credo meglio attenersi al gran concetto di Dante: "Fare l'Italia anche col diavolo".
Bisogna che i Lombardi dimentichino di essere italiani; le mie province d'Italia non debbono essere unite fra loro che dal vincolo dell'ubbidienza all'imperatore.
La legge in Italia, è come l'onore delle puttane.
Italia, la terra dei geni troppo compresi.
In Italia per trecento anni sotto i Borgia ci sono stati guerra, terrore, criminalità, spargimenti di sangue. Ma hanno prodotto Michelangelo, Leonardo, il Rinascimento. In Svizzera vivevano in amore fraterno, avevano 500 anni di pace e di democrazia. E cosa hanno prodotto? L'orologio a cucù.
Mi piace il pasticcio enorme che è l'Italia.
Qui lo dico e qui lo nego. C'è tutta l'Italia.