L'italiano, le leggi, le subisce, non le rispetta.
Scendere a compromessi è un modo come un altro per salire.
Quanti grandi uomini diventano piccoli allorché si mette alla prova la loro grandezza.
Memento audere semper, ricordati di osare sempre. Non esageriamo.
L'amicizia è rara perché è scomoda.
Cattivo politico non è solo chi cambia troppo spesso idee è anche chi non le cambia mai.
Lo stato italiano è stato una dittatura feroce che ha messo a ferro e fuoco l'Italia meridionale e le isole, squartando, fucilando, seppellendo vivi i contadini poveri che scrittori salariati tentarono d'infamare col marchio di briganti.
Noi siamo il cuore d'Europa, ed il cuore non sarà mai né il braccio né la testa: ecco la nostra grandezza e la nostra miseria.
L'Italia non è democratica né aristocratica. È anarchica.
Gli italiani hanno solo due cose per la testa: l'altra sono gli spaghetti.
Penso che un giocatore italiano meriti di giocare in nazionale, mentre chi non è nato in Italia, anche se ha dei parenti, credo non lo meriti. È la mia opinione.
L'Italia è un Paese ingovernabile e con questa ingovernabilità dobbiamo farci i conti tutti i giorni.
Gli italiani non sono parricidi; sono fratricidi... Vogliono darsi al padre, ed avere da lui, in cambio, il permesso di uccidere gli altri fratelli.
L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono.
Nessuno, come gli italiani, sa organizzare così bene le tempeste dentro ai bicchieri d'acqua.
Italia poverella, Italia mia, che ti par di questi almi allievi tuoi che t'han cacciato un porro dietro via?