Un genio senza educazione è come l'argento in una miniera.
Sii sempre in guerra con i tuoi vizi, in pace con i tuoi vicini, e lascia che ogni nuovo anno ti trovi un uomo migliore.
Gli uomini si dividono in tre categorie: quelli che sono mobili, quelli che sono immobili, e quelli che si muovono.
Molte persone muoiono a venticinque anni e non vengono sepolti fino a quando non ne hanno settantacinque.
Insegna a tuo figlio a tacere: a parlare imparerà da solo.
Le cose migliori sono quelle a miglior prezzo.
È solo l'ignorante che disprezza l'educazione.
Tre magiche parole - non possiamo permettercelo - dovrebbero far parte dell'educazione di ogni ragazzo.
L'educazione ha due scopi, da una parte forma lo spirito, dall'altra prepara il cittadino. Gli ateniesi si fissarono sul primo, gli spartani sull'altro. Gli spartani vinsero, ma gli ateniesi furono ricordati.
L'educazione è il grande motore dello sviluppo personale. È grazie all'educazione che la figlia di un contadino può diventare medico, il figlio di un minatore il capo miniera o un bambino nato in una famiglia povera il presidente di una grande nazione.
Per natura gli uomini sono vicini, l'educazione li allontana.
Forse il risultato più apprezzabile di tutta l'educazione e la capacità di fare ciò che va fatto nel momento in cui è necessario che venga fatto, sia che piaccia o no. È la prima lezione che dovrebbe essere appresa ma probabilmente è l'ultima che una persona impara veramente.
Tutta l'educazione proviene dalla madre.
Principio di ogni educazione è il timor di Dio.
In questa epoca, tanti sono così ansiosi di educare il prossimo, che non hanno tempo per educare se stessi.
Avere avuto una buona educazione, oggi, è un grande svantaggio. Ti esclude da tante cose.