Esitare va benissimo, se poi fai quello che devi fare.— Bertolt Brecht
Esitare va benissimo, se poi fai quello che devi fare.
Il disordine ha già salvato la vita a migliaia di individui. In guerra basta spesso la più piccola deviazione da un ordine per portare in salvo la pelle.
Prima viene lo stomaco, poi viene la morale.
Solo la violenza può servire dove regna la violenza.
La vittoria della ragione non può essere che la vittoria di coloro che ragionano.
Perché essere un uomo quando puoi essere un successo?
Non si fa il proprio dovere perché qualcuno ci dica grazie, lo si fa per principio, per se stessi, per la propria dignità.
Il senso del dovere è simile ad un'orribile malattia. Distrugge i tessuti del pensiero come certe malattie distruggono i tessuti del corpo.
Il Governo ha due doveri, quello di mantenere l'ordine pubblico a qualunque costo ed in qualunque occasione, e quello di garantire nel modo il più assoluto la libertà di lavoro.
Il nostro compito quali esseri umani consiste nel compiere, all'interno della nostra propria, unica, personale esistenza, un passo in avanti sulla strada che dalla bestia porta all'uomo.
Dovere. Ciò che ci spinge inflessibilmente in direzione del profitto, lungo la via del desiderio.
L'istinto detta il dovere e l'intelligenza fornisce i pretesti per eluderlo.
Mentre unico dovere è il non far male agli altri.
Colui che è capace vede in ogni dovere un obbligo.
Forse nessun essere umano ha mai potuto fare il proprio dovere, riconosciuto e da lui anche riverito, in modo interamente non egoistico; forse nessuno, anche con la più grande aspirazione, arriverà così lontano.
Il senso del diritto è innato. Il senso del dovere è imposto.