Ateismo segno di forza d'animo, ma solo fino a un certo punto.
Quello di cui sia capace la virtù di un uomo va misurato non dai suoi sforzi, ma dalla sua condotta ordinata.
Non è nello spazio che devo cercare la mia dignità, ma nell'ordine dei miei pensieri. Non avrei alcuna superiorità possedendo terre. Nello spazio, l'universo mi comprende e m'inghiotte come un punto; nel pensiero, io lo comprendo.
Che una cosa tanto evidente come la vanità del mondo sia così poco conosciuta, che risulti strano e sorprendente affermare la stoltezza di chi ricerca la gloria, questo è ammirevole.
L'uomo non è che un fuscello, il più debole della natura, ma è un fuscello che pensa.
Bassezza degli uomini che arrivano a sottomettersi alle bestie, fino ad adorarle.
Blasfemia: preghiera d'ateo.
Gli atei devono dire cose perfettamente chiare. Ora, non è affatto chiaro che l'anima sia materiale.
Se non ci fosse Dio, non ci sarebbero gli atei.
Dio è ateo.
Quale insidiosa ed astuta insinuazione nella parola 'ateismo'! Come se il teismo fosse la cosa più naturale del mondo.
Se vi sono degli atei, con chi prendersela se non con quei tiranni mercenari delle anime, che, costringendoci a ribellarci contro le loro nefandezze, forzano gli spiriti deboli a negare il Dio che quei mostri disonorano?
Se vi è un ateismo dell'uomo, un uomo senza Dio, non vi è un Dio senza l'uomo.
L'ateismo che nasce nel nome della ribellione morale e della passione intellettuale ha molto da insegnare ai credenti.
Anche un ateo può essere in buona fede.
Nessun ateo può illudersi di essere più logico e scientifico di colui che crede. Chi sceglie l'Ateismo fa un atto di Fede: nel nulla.