Per conquistare il futuro, bisogna prima sognarlo.
Quando si è troppo giovani non si può giudicare bene, e neppure quando si è troppo vecchi.
Che cosa vana la pittura, che attira l'ammirazione per la somiglianza di cose di cui non si ammirano affatto gli originali.
Se tutti gli ebrei fossero stati convertiti da Gesù Cristo, avremmo solo testimoni sospetti. Ma se fossero stati sterminati, non avremmo nessun testimone.
L'uomo è per natura credulo, incredulo, pauroso, temerario.
Che una cosa tanto evidente come la vanità del mondo sia così poco conosciuta, che risulti strano e sorprendente affermare la stoltezza di chi ricerca la gloria, questo è ammirevole.
Narrami tu se in alcun istante della tua vita ti ricordi di aver detto con piena sincerità ed opinione: io godo. Ben tutto giorno dicesti e dici sinceramente: io godrò; e parecchie volte, ma con sincerità minore: ho goduto. Di modo che il piacere è sempre passato o futuro, e non mai presente.
I vecchi tempi non sono sempre stati positivi ed il futuro non è così male come sembra.
I rimpianti di ieri e la paura del domani possono ucciderti.
L'avvenire è la porta, il passato ne è la chiave.
Il piacere è sempre o passato o futuro, e non è mai presente.
Non mi preoccupo mai del futuro, arriva sempre abbastanza presto.
Ho due figli piccoli e non so cosa il futuro abbia in serbo per loro.
Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni.
Quanto più pensiamo a tutto quello che fu e che sarà, tanto più pallido ci diventa quel che è ora.
Estremamente breve e travagliata è la vita di coloro che dimenticano il passato, trascurano il presente, temono il futuro: giunti al momento estremo, tardi comprendono di essere stati occupati tanto tempo senza concludere nulla.