La felicità vera è nel riposo e non nel trambusto.
La contraddizione è un cattivo segno di verità: parecchie cose certe sono contraddette; parecchie cose false passano senza contraddizione.
Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce.
Tutta l'infelicità dell'uomo deriva dalla sua incapacità di starsene nella sua stanza da solo.
Immaginazione. È la parte dominante dell'uomo, maestra di errori e di falsità, tanto più infida in quanto non sempre lo è, perché se fosse una regola infallibile della menzogna, lo sarebbe anche della verità.
Il primo effetto dell'amore è di ispirare un gran rispetto: si ha una sorte di venerazione per ciò che si ama. È giustissimo: non si vede nulla nel mondo di così grande come ciò che si ama.
La felicità della tua vita dipende dalla qualità dei tuoi pensieri.
Dicono che la felicità dell'uomo non può consistere fuorchè nella verità. Così parrebbe, perchè qual felicità in una cosa che sia falsa? E come, se il mondo è diretto alla felicità, il vero non deve render felice? Eppure io dico che la felicità consiste nell'ignoranza del vero.
Nulla è più inabitabile di un posto dove siamo stati felici.
C'è un solo modo d'essere felice per via del cuore, ed è quello di non averlo.
La vera felicità non è in fondo a un bicchiere, non è dentro a una siringa: la trovi solo nel cuore di chi ti ama.
La felicità è come il coke: qualcosa che si ottiene come sottoprodotto mentre si fa qualcos'altro.
Tutto quel che sapete far bene contribuisce alla vostra felicità.
La felicità? Basta non badarci per vivere meglio.
Quando le cose vanno bene e tutto fila liscio, fermatevi un attimo, per favore, e dite a voce alta: "Cosa c'è di più bello di questo?" Fatene il vostro motto: "Cosa c'è di più bello di questo?"
La felicità non dipende dagli avvenimenti esterni, ma dalla maniera in cui li consideriamo: un uomo abituato a sopportare il dolore, non può non essere felice.