Ridersela della filosofia significa filosofare per davvero.— Blaise Pascal
Ridersela della filosofia significa filosofare per davvero.
La moda, come determina il piacevole così determina il giusto.
Le corde che legano al rispetto degli uni per gli altri sono, in generale, corde di sicurezza.
Nelle città in cui siamo di passaggio non ci preoccupiamo della stima degli altri. Ma se ci dobbiamo abitare per un po' di tempo allora ci preoccupiamo. Quanto tempo? Un tempo proporzionato alla nostra vana e fragile esistenza.
Se il naso di Cleopatra fosse stato più corto, sarebbe cambiata l'intera faccia della terra.
Il dramma degli uomini è non trovare mezz'ora di silenzio.
Parecchi filosofi hanno acquistato l'abito di guardare come dall'alto il mondo, e le cose altrui, ma pochissimi quello di guardare effettivamente e perpetuamente dall'alto le cose proprie.
Si riconosce un filosofo dal rifuggire tre cose abbaglianti e chiassose: la gloria, i principi e le donne: e con ciò non è detto che non siano queste a venire da lui.
La filosofia è propriamente nostalgia, il desiderio di trovarsi dappertutto come a casa propria.
Filosofia non è altro che amistanza a sapienza, o vero a sapere.
La maggior parte delle filosofie moderne non sono filosofia ma dubbio filosofico; dubbio, cioè, se possa esistere una qualunque filosofia.
Una persona può essere religiosa ed esercitare nel contempo la filosofia: ma la filosofia in quanto tale non è religiosa, in nessun caso.
Quella che è stata la funzione della filosofia fino ad oggi è stata ereditata dalle scienze. La filosofia si dissolve in singole scienze: la psicologia, la logica, la politologia.
La scienza è ciò che sappiamo e la filosofia è ciò che non sappiamo.
La filosofia ama i dissidi, perché dai dissidi si produce, si genera, si alimenta, crea variazioni tematiche, giochi euristici, assolute novità.
Il filosofo è difficile a scorgersi proprio per la luce della regione che abita: egli procede, infatti, attraverso ragionamento sempre guidato dall'idea dell'essere. È naturale che gli occhi della moltitudine, rivolti a questa divina regione, non riescano a reggere.