La filosofia è ontologia universale e fenomenologica.— Martin Heidegger
La filosofia è ontologia universale e fenomenologica.
Caos è il nome che indica un peculiare pre-oggetto del mondo nella sua totalità e del signoreggiare cosmico.
Ansia. Una manifestazione fondamentale dell'essere nel mondo.
Il linguaggio è la casa dell'essere e nella sua dimora abita l'uomo.
La grandezza dell'uomo si misura in base a quel che cerca e all'insistenza con cui egli resta alla ricerca.
Il nichilismo. Non serve a niente metterlo alla porta, perché ovunque, già da tempo e in modo invisibile, esso si aggira per la casa. Ciò che occorre è accorgersi di quest'ospite e guardarlo bene in faccia.
I filosofi hanno il torto di non pensare alle bestie e davanti agli occhi di una bestia crolla come un castello di carte qualunque sistema filosofico.
Gli uomini diventano filosofi perché sono dotati della capacità di meravigliarsi.
Per ogni filosofo, Dio è della sua opinione.
I filosofi è cosa strana, non capiscono nulla di arte, mentre gli artisti capiscono assai di filosofia: segno è che l'arte è anche filosofia, ma la filosofia non è arte.
La grande filosofia degli inizi non appare sul fondamento del tragico, ma è la grande tragedia attica ad apparire sul fondamento dello spazio aperto dalla testimonianza del senso ontologico del divenire.
Nessun maggior segno d'essere poco filosofo e poco savio, che volere savia e filosofica tutta la vita.
Non si potrebbe immaginar nulla di tanto strano e di così poco credibile che non sia stato detto da qualche filosofo.
Che cosa rende filosofi? Il coraggio di non serbare alcuna domanda nel cuore.
Povera e nuda vai, Filosofia.
La filosofia aiuta a vivere insegnando a morire.