O filosofia, maestra di vita.— Marco Tullio Cicerone
O filosofia, maestra di vita.
Nel bisogno, si riconosce l'amico.
Il corpo, con l'esercizio, si stanca; la mente, invece, si rinvigorisce.
Nessuno è tanto vecchio da non credere di poter vivere ancora un anno.
La scienza che si diparte dalla giustizia è da chiamarsi inganno, piuttosto che sapienza.
Con la consuetudine si forma quasi un'altra natura.
Il filosofo che ha detto: deus est anima brutorum aveva ragione; ma doveva andare oltre.
È proprio del filosofo questo che tu provi, di esser pieno di meraviglia, né altro cominciamento ha il filosofare che questo.
La filosofia è soprattutto una lenta penetrazione al di là delle conoscenze consuete che abbiamo sulle cose, un paziente progresso interiore verso una meta situata a una distanza che sappiamo infinita.
L'arte di trovare cattive ragioni a ciò che si crede in virtù di altre cattive ragioni; questo è la filosofia.
Non è filosofo chi pensa la propria filosofia e non la vive.
Non c'è bisogno di templi, non c'è bisogno di una filosofia complicata. La nostra mente e il nostro cuore sono il nostro tempio - la mia filosofia è bontà.
Burlarsi della filosofia è veramente filosofare.
Fare filosofia vuol dire misurare la vita con il metro della morte.
La filosofia insegna ad agire, non a parlare, ed esige che si viva secondo le sue leggi, perché la vita non sia in contrasto con le parole, né con sé stessa, e tutte le nostre azioni si uniformino a un unico principio.
La meraviglia è propria della natura del filosofo; e la filosofia non si origina altro che dallo stupore.