Fare filosofia vuol dire misurare la vita con il metro della morte.
A quanti vogliono sapere se io sono di centro destra o di centro sinistra, io rispondo che sono del centro storico.
Non bisogna essere superstiziosi. Oltre tutto porta male.
- Zio Cardellino, che cosa è la morale? - È una cosa molto bella che però, certe volte, può far diventare molto cattivi.
Spesso fa più male la paura di morire che la morte.
Vi sconsiglio vivamente di diventare filosofi accademici. Tra loro la tentazione del pensiero fasullo è diffusissima.
Un trattato di filosofia potrebbe benissimo essere composto da battute umoristiche.
La filosofia non è un "sapere", ma un "atteggiamento". L'atteggiamento di chi non smette di fare domande e di porre in questione tutte le risposte che sembrano definitive.
Tutte le dispute tradizionali dei filosofi sono, per la maggior parte, infondate e infruttuose.
Il mio consiglio per te è di sposarti; se troverai una buona moglie, sarai felice; se non la troverai diventerai un filosofo.
La filosofia offre risultati noiosi per mezzo di un processo sensazionale.
Che cosa rende filosofi? Il coraggio di non serbare alcuna domanda nel cuore.
Non si può entrare nel mondo della filosofia a forza di citazioni; bisogna leggere qualcosa, non si può spiegare Platone senza invogliare a leggere qualcosa di Platone.
Non c'è mai stato un filosofo che potesse sopportare pazientemente il mal di denti.
Infinita è la turba degli sciocchi, cioè di quelli che non sanno nulla!