La vera eloquenza si ride dell'eloquenza.
Non è nella natura dell'uomo avanzare sempre; essa ha i suoi andare e venire.
Quando troviamo uno stile naturale restiamo sorpresi e incantati, perché dove ci aspettavamo di trovare uno scrittore scopriamo un uomo.
Il dramma degli uomini è non trovare mezz'ora di silenzio.
Noi non conosciamo né l'esistenza né la natura di Dio, perché egli non ha né estensione né limiti. Ma per fede noi conosciamo la sua esistenza, nella gloria conosceremo la sua natura.
Né la contraddizione è indice di falsità né la coerenza è segno di verità.
La brevità è una grande attrattiva dell'eloquenza.
Se l'eloquenza scaturisce senza sforzo, facile o spontanea, ben venga e tratti argomenti di grande rilievo: ma evidenzi la sostanza, non se stessa.
L'eloquenza è un'arte repubblicana, la conversazione un'arte aristocratica.
Eloquenza. Metodo per convincere gli sciocchi.
Acquisire un'immunità all'eloquenza è della massima importanza per i cittadini di una democrazia.
L'eloquenza è un dono per chi la possiede e una tortura per chi la subisce.
Prendi l'eloquenza e tirale il collo.
Non è che meschina eloquenza quella che mostra soltanto che l'oratore sa parlare. Le parole dovrebbero essere impiegate come mezzo, non come fine.
La vera eloquenza consiste nel dire il necessario e soltanto il necessario.
L'eloquenza povera e scarna rende gli ascoltatori meno attenti: la lentezza e le frequenti interruzioni annoiano; tuttavia, un discorso che si fa attendere rimane più facilmente impresso di uno che scorre via veloce.