Non giudicare le persone dai loro errori, ma dalla loro voglia di rimediare.— Bob Marley
Non giudicare le persone dai loro errori, ma dalla loro voglia di rimediare.
Emancipate voi stessi dalla schiavitù mentale. Nessuno, se non noi stessi possiamo liberare la nostra mente.
Se ascolti gli altri cantanti, finisci per imitarli e io voglio rimanere originale. Imparo di più dal guardarmi intorno che ascoltare la musica degli altri.
La vita è un gioco d'azzardo, se perdi stai calmo e aspetta la tua occasione ma non perdere la bussola. Non farti corrompere.
Il giorno in cui smetti di correre, è il giorno in cui vinci la gara.
Quando sei davanti a due decisioni lancia in aria una moneta, non perchè farà la scelta giusta al posto tuo ma perchè nell'esatto momento in cui essa è in aria, saprai improvvisamente in cosa stai sperando di più.
Tra le maggiori scoperte fatte negli ultimi tempi dall'intelligenza umana va annoverata, a mio parere, l'arte di giudicare i libri senza averli letti.
Quando si è troppo giovani non si può giudicare bene, e neppure quando si è troppo vecchi.
Giudica un uomo dalle sue domande, piuttosto che dalle sue risposte.
È curioso come nelle grandi città vieni giudicato per ciò che fai, in provincia per ciò che sogni di essere.
Il mondo giudica gli uomini non dalle prove, ché non ha il tempo di ricercarle, ma dalle apparenze, onde poco basta a passare per una perla e pochissimo per un briccone.
Non si può giudicare il carattere di un uomo né condannare il suo comportamento se non si conosce lo stato del suo portafoglio.
Gli uomini si giudicano meglio dal basso verso l'alto che dall'alto in basso.
Ciò che l'uomo sopporta più difficilmente è di essere giudicato. Di qui l'attaccamento alla madre o all'amante accecata, di qui anche l'amore per le bestie.
Gli uomini devonsi più tosto pesare con la stadera del mugnaio che con la bilancia dell'orafo; ed è convenevol cosa lo esser presto di accettarli non per quello che essi veramente vagliono, ma, come si fa delle monete, per quello che corrono.
Non giudichiamo senza proposito delle cose più grandi.