Gli uomini si giudicano meglio dal basso verso l'alto che dall'alto in basso.— Paul Claudel
Gli uomini si giudicano meglio dal basso verso l'alto che dall'alto in basso.
C'è una cosa più triste che perdere la vita, è la ragione di vivere, più triste che perdere i propri beni, è perdere la speranza.
Due modi di brillare: riflettere la luce o riprodurla.
La vita è una grande avventura verso la luce.
Tra due parole, bisogna scegliere la minore.
La poesia non è fatta di queste lettere che pianto come chiodi, ma del bianco che resta sulla carta.
Giudica un uomo dalle sue domande, piuttosto che dalle sue risposte.
Tra le maggiori scoperte fatte negli ultimi tempi dall'intelligenza umana va annoverata, a mio parere, l'arte di giudicare i libri senza averli letti.
È curioso come nelle grandi città vieni giudicato per ciò che fai, in provincia per ciò che sogni di essere.
Gli uomini devonsi più tosto pesare con la stadera del mugnaio che con la bilancia dell'orafo; ed è convenevol cosa lo esser presto di accettarli non per quello che essi veramente vagliono, ma, come si fa delle monete, per quello che corrono.
Le cose grandi vanno giudicate con animo grande, altrimenti si finisce per vedere in esse i didetti che sono in noi.
Un uomo si giudica dai suoi nemici non meno che dai suoi amici.
Non esiste condizione più favorevole per giudicare obiettivamente gli uomini di quella di chi abbia superato i cinquant'anni e non abbia figli.
L'uomo giudica tutto dal minuto presente, senza comprendere che giudica solo un minuto: il minuto presente.
Il mondo giudica gli uomini non dalle prove, ché non ha il tempo di ricercarle, ma dalle apparenze, onde poco basta a passare per una perla e pochissimo per un briccone.