Dio ha fatto l'uomo e il peccato l'ha contraffatto.— Paul Claudel
Dio ha fatto l'uomo e il peccato l'ha contraffatto.
Si parla di sacrificio, eppure ogni scelta è come un movimento quasi impercettibile, come si fa con la mano. Soltanto il male in realtà è faticoso, poiché si oppone all'essere, rifiuta queste grandi forze continue che ci attorniano e si vincolano.
Se l'ordine è il piacere della ragione, il disordine è la delizia dell'immaginazione.
Non ci si prepara alla morte, ci si separa della vita.
Il tempo è il mezzo per essere che viene offerto a tutto ciò che sarà affinché non sia più.
Per amare l'umanità, è necessario vederla da lontano.
I peccati esigono calorie, la gola gliele fornisce.
Peccato, diceva un italiano, che non sia un peccato bere l'acqua. Come sembrerebbe buona!
I nostri peccati sono fabbricati in cielo per creare il nostro inferno, di cui evidentemente abbiamo bisogno.
I peccati della carne non sono nulla. Sono malattie che i medici curano, se proprio devono essere curate. Solo i peccati dell'anima sono vergognosi.
Ciò che per gli uomini è un peccato, per il diavolo è un motivo di risa.
E se fossimo solo il Suo peccato originale, l'infrazione, la mela che non doveva mangiare?
Alcuni si innalzano con il peccato, altri precipitano con la virtù.
Ognuno di noi si lusinga di essere un peccatore che ha molto amato e trasgredito e cerca di nascondere a se stesso e agli altri la propria gretta, codarda e timorata povertà di cuore... Per vincere l'aridità è necessario fare i conti con essa.
Chi ha un handicap giustifica sempre i suoi peccati.