Giudica un uomo dalle sue domande, piuttosto che dalle sue risposte.
L'arte della medicina consiste nel divertire il paziente mentre la natura cura la malattia.
Ogni uomo è colpevole di tutto il bene che non ha fatto.
La nostra miserabile specie è fatta in modo tale che quelli che camminano sulle vie battute gettano sempre pietre contro quelli che insegnano vie nuove.
Chi si vendica dopo la vittoria è indegno di vincere.
I soldati si mettono in ginocchio quando sparano, forse per chiedere perdono dell'assassinio.
Non giudichiamo senza proposito delle cose più grandi.
L'uomo giudica tutto dal minuto presente, senza comprendere che giudica solo un minuto: il minuto presente.
Ciascuno giudica bene ciò che conosce, e solo di questo è buon giudice.
Non si possono giudicare gli uomini dal volto: essi si conoscono bene solo alla prova.
Un uomo si giudicherebbe con ben maggiore sicurezza da quel che sogna che da quel che pensa.
È proprio perché uno non sa fare una cosa, che ne è il miglior giudice.
Gli uomini devonsi più tosto pesare con la stadera del mugnaio che con la bilancia dell'orafo; ed è convenevol cosa lo esser presto di accettarli non per quello che essi veramente vagliono, ma, come si fa delle monete, per quello che corrono.
Non esiste condizione più favorevole per giudicare obiettivamente gli uomini di quella di chi abbia superato i cinquant'anni e non abbia figli.
È curioso come nelle grandi città vieni giudicato per ciò che fai, in provincia per ciò che sogni di essere.